Le nuove autorità dello Stato federale

L'entrata in vigore della Costituzione federale del 1848 comportò la creazione di nuove autorità a livello federale, preposte all'esercizio del potere legislativo (Parlamento), esecutivo (Consiglio federale) e giudiziario (Tribunale federale). Per consentire il loro funzionamento vi fu necessità di un'Amministrazione federale, che assunse in particolare la competenza per la predisposizione e l'attuazione delle leggi federali.

Parlamento

Dopo la costituzione dello Stato federale, in Svizzera venne introdotto un Parlamento che con un sistema bicamerale ricalcava il modello americano. Nel Consiglio nazionale, che rappresenta il popolo, i 200 seggi sono suddivisi proporzionalmente in base al numero di cittadini dei singoli cantoni. A loro volta i cantoni eleggono ciascuno due rappresentanti nel Consiglio degli Stati, mentre i semicantoni hanno diritto a un seggio ciascuno. Dalla fondazione del cantone Giura nel 1979, che è stato l'ultimo ad aderire alla Confederazione, siedono ora nel Consiglio degli Stati 46 deputati.

Le due camere hanno pari poteri e dispongono degli stessi mezzi parlamentari. Esse costituiscono  proprie commissioni.

Prima di poter emanare una legge, le due Camere devono adottare una decisione concorde. Se ciò non avviene, si effettua una procedura di appianamento delle divergenze. Per singole questioni, come l'elezione dei membri del Consiglio federale, del Cancelliere federale, dei Giudici federali e del Generale dell'Esercito, le due camere si riuniscono nell'Assemblea federale plenaria. Tutte le fasi delle procedure legislative o elettive vengono registrate nei Verbali.

Consiglio federale

Il Governo svizzero, ovvero il Consiglio federale, è costituito da sette consiglieri, eletti per un mandato quadriennale dall'Assemblea federale plenaria. Elisabeth Kopp fu la prima donna ad essere eletta nel Consiglio federale nel 1984.

I consiglieri federali assumono il ruolo di Presidente federale rispettivamente per un anno nel corso del loro mandato, seguendo l'anzianità di servizio. In tale funzione guidano le riunioni del Consiglio federale e svolgono determinati obblighi di rappresentanza. I Presidenti federali non hanno tuttavia competenze superiori a quelle degli altri consiglieri. Ogni consigliere è a capo di un Dipartimento. Spesso accade che nel corso di un mandato un membro del Consiglio federale diriga diversi Dipartimenti.

Il Consiglio federale adotta le proprie delibere nel corso di riunioni a cui prende parte anche il Cancelliere federale.

Cancelleria federale

Tra il 1803 e la costituzione dello Stato federale nel 1848 la Cancelleria federale fu l'unico organo permanente a livello della confederazione degli Stati. A quell'epoca il Cancelliere federale era competente per la corrispondenza tra i cantoni, la stesura dei verbali della Dieta federale e la direzione dell'Archivio centrale.

Nel 1848 la Cancelleria federale divenne stato maggiore del Consiglio federale. Essa acquisì quindi nuove competenze per il coordinamento delle attività del Consiglio federale, per l'informazione all'opinione pubblica e per l'edizione delle pubblicazioni ufficiali (Raccolta ufficiale e Raccolta sistematica della Confederazione e Foglio federale). La Cancelleria federale organizza ancora oggi le votazioni, le iniziative e i referendum ed ha la responsabilità per il servizio degli uscieri.

Amministrazione federale

L'Amministrazione federale è l'organo esecutivo della Confederazione. È diretta dal Consiglio federale. L'Amministrazione si è sviluppata di pari passo con l'aumento delle mansioni della Confederazione, con un parallelo costante incremento anche del numero di impiegati amministrativi e di documenti redatti. Dal 1950 la quota di impiegati amministrativi rispetto alla popolazione totale è rimasta stabile (circa 2%), mentre dagli anni '90 è persino leggermente calata.

Gli ampliamenti più significativi del mansionario dell'Amministrazione federale si sono registrati dopo la prima guerra Mondiale e dopo il 1945, con il progressivo potenziamento del moderno Stato sociale. Il Sommario dei fondi dell'Archivio federale illustra i diversi ambiti di attività dell'Amministrazione federale.

Possono essere create e assegnate ai Dipartimenti delle Commissioni extraparlamentari permanenti, composte da soggetti interni od esterni all'Amministrazione federale. Esse si occupano di questioni specifiche, svolgendo un ruolo consultivo e/o di intermediazione. Esempi di tali organi sono la Commissione federale per le questioni femminili (1971-1990), la Commissione federale del Parco nazionale (1892-1965), la Commissione federale delle banche (1837-1993) oppure la Commissione federale per l'incoraggiamento della ricerca scientifica (1942-1991).

Tribunale federale

Con la Costituzione federale del 1848 venne istituito anche un Tribunale federale, che è indipendente dal potere legislativo ed esecutivo. Inizialmente non era previsto che quest'autorità giudiziaria dovesse essere un'istituzione permanente. Soltanto con la Revisione costituzionale del 1874 il Tribunale federale di Losanna divenne una corte permanente. Nel corso degli anni si aggiunsero altre autorità giudiziarie della Confederazione quali il Tribunale federale delle assicurazioni a Lucerna (1917), il Tribunale penale federale a Bellinzona (2004) e il Tribunale amministrativo federale a San Gallo (2007).

La divisione dei poteri comporta altresì che i relativi archivi siano tenuti presso i Tribunali e non presso l'Archivio federale.

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Ultima modifica 04.11.2019

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